Canali Minisiti ECM

'Ridateci le nostre scarpe', appello dei diabetici a Lorenzin

Diabetologia Redazione DottNet | 14/12/2017 20:29

Sid, 'sparite dai Lea calzature contro piede diabetico'. Il ministero: questione scarpa rimessa alla commissione Lea

Diabetologi e persone con diabete chiedono al Ministero della Salute la reintroduzione nei Lea di scarpe e plantari di serie per prevenire e trattare il piede diabetico, importante complicanza che può condurre all'amputazione.  "Incredibilmente, dai Lea sono sparite le calzature ortopediche di serie, quelle usate per la prevenzione e la cura del piede diabetico, mentre sono rimaste quelle su misura, di certo più costose", denunciano la Società Italiana di Diabetologia (Sid) e l'Associazione Medici Diabetologi (Amd). E aggiungono: "Per non parlare della sorpresa che ha di recente suscitato l'annuncio dell'erogazione da parte del Ssn di fantasiosi 'alimenti per diabetici', iniziativa definita inutile dalle stesse associazioni dei pazienti, perchè un miglior compenso metabolico non c'è bisogno di alimenti speciali ma solo di una dieta ben equilibrata".

pubblicità

La richiesta dei diabetologi è chiara: che le calzature di serie per la prevenzione e il trattamento del piede diabetico, condizione che riguarda circa 300 mila italiani, tornino ad essere erogabili dal Ssn, riconoscendole come parte integrante di un percorso diagnostico-terapeutico specifico per la persona affetta da piede diabetico. Dopo aver ricevuto la formale segnalazione da parte delle Associazioni dei diabetologi in merito all'assenza nei Livelli di assistenza (Lea) delle scarpe e plantari di serie, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin "ha formalmente investito della questione la Commissione Nazionale di Aggiornamento dei Lea, unico soggetto, ai sensi di legge, a poter decidere se integrare/modificare le previsioni del DPCM LEA e dei Nomenclatori". Lo afferma il Ministero della Salute

Commenti

I Correlati

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

La revisione è iniziata nel luglio 2023, a seguito di segnalazioni di casi di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo da parte di persone che utilizzavano medicinali a base di liraglutide e semaglutide

In caso di malattia delle gengive, possono contenere molecole infiammatorie

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Ti potrebbero interessare

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Al via la campagna congiunta FeSDI – ANCI per ribadire il messaggio che nella cura della malattia diabetica non si è soli

Pubblicato su Nature Reviews Endocrinology[i] un consensus report di un panel internazionale di esperti diabetologi e endocrinologi che raccomanda l’adozione dei sistemi di monitoraggio del glucosio con sensori

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”